IL PROGETTO
Tutto ciò che bisogna sapere su Smartshare

Il progetto
Tutto ciò che bisogna sapere su Smartshare

NASCITA DI SMARTSHARE
Si parla da diversi anni dello sviluppo dei servizi in farmacia, in un periodo in cui nel mercato farmaceutico c’è stato un consistente calo dei prezzi dei farmaci in classe A dovuto alle genericazioni, e le parafarmacie private o della grande distribuzione sono entrate nel mercato dei farmaci da banco, e non si può escludere che prima o poi potranno vendere alcuni farmaci di fascia C.
Le farmacie in Italia si sono attrezzate per potersi diversificare su questo tema e poter rappresentare un punto di riferimento anche per prestazioni diagnostiche, in modo da poter continuare a mantenere il proprio giro di clienti.
Infatti su più di 17000 farmacie sul nostro territorio nazionale, almeno 6500 sono dotate di dispositivi per effettuare autodiagnosi.
La nostra missione :
Migliorare la condivisione di dati nel mondo - Veloce, Sicuro, Semplice
Il sistema, inoltre, permette di implementare le seguenti funzioni:
1 - Collezione Dati
2 - Organizzazione Dati (estrazione, modifica, caricamento)
3 - Applicazione Dati (identificazione dei trend e applicazione di azioni correttive)
4 - Visualizzazione Dati (come in una piattaforma Open Source, per consentire di sviluppare nuovi servizi e caratteristiche innovative dalla combinazione con i dati raccolti da altre fonti)
L'IDEA
La componente fondamentale

I COMPITI DI SMARTSHARE
E lo slancio allo sviluppo di questo settore è stato dato con il Decreto del Ministero della Salute pubblicato sulla G.U n.57 del 10/03/2011, che ha ufficializzato la figura della farmacia come centro di prestazioni sanitarie.
“Smartshare” è il primo software completo per la gestione dei servizi in farmacia; oltre a leggere i dati di quasi tutti i dispositivi per autodiagnosi, di sangue, urine, pressione, ecc... presenti sul mercato, inserirli in un archivio paziente e poterli stampare anche in forma multipla, come un laboratorio analisi, il sistema è in grado di comunicare questi dati automaticamente per via telematica.
Il plus del programma è proprio la trasmissione dei dati tra la farmacia e gli altri interlocutori; infatti stiamo già applicando in Regione Abruzzo la trasmissione del dato INR per i pazienti che fanno uso di anticoaugulante cumarinico, dalla farmacia, dove viene effettuata l’analisi con l’apparecchio specifico, al Laboratorio Analisi Universitario, che effettua la refertazione e rispedisce il referto alla farmacia, tutto in automatico tramite il programma.
Inoltre, sviluppando un modulo di comunicazione e archiviazione automatica dei dati analitici del paziente al proprio medico curante, cerchiamo di creare un’interazione virtuosa medico-farmacia sull’uso dell’autodiagnosi nei casi appropriati: urgenza, oppure paziente che non ha tempo per lavoro di andare all’ospedale e vuole effettuare un checkup completo, controllo immediato di diabete o coaugulazione.
Il medico sarà sempre più obbligato a rispettare un badget rigoroso per le prestazioni farmaceutiche e diagnostiche in regime di SSN, quindi poter usufruire di un servizio pratico e veloce, senza dover investire in prima persona per i dispositivi, rappresenta sicuramente un grosso vantaggio per lui e per il farmacista.
In più il programma è già predisposto per effettuare prenotazioni automatiche per prestazioni infermieristiche o fisioterapiche private, gestire il sistema ADI, o collegarsi a un eventuale portale sanitario web.
L'IDEA
La componente fondamentale
